Semplificazione ed estensione del lavoro ridotto in Svizzera

In data 12 Maggio 2021 Il Consiglio Federale ha deciso di estendere a 24 mesi il diritto relativo all’indennità per il lavoro ridotto o ILR. Questa la nuova disposizione del Consiglio Federale relativa al lavoro ridotto in Svizzera.

A questo provvedimento deve inoltre aggiungersi la proroga della procedura sommaria, relativa al conteggio dell’indennità. A tal proposito è bene precisare che entro la fine del giungo 2021 il DEFR dovrà presentare gli adeguamenti della nuova ordinanza al Consiglio Federale.

Cos’è il lavoro ridotto in Svizzera e come funziona

Potremmo definire il lavoro ridotto in Svizzera come la riduzione temporanea o la sospensione permanente dell’attività lavorativa in azienda. Al fine di preservare i posti di lavoro le aziende potranno ridurre a titolo temporaneo o sospendere del tutto il lavoro dei propri dipendenti.

Il datore di lavoro è in tal caso obbligato ad annunciare in forma scritta al Cantone, il lavoro ridotto previsto, nel tempo di almeno 10 giorni prima dell’effettiva riduzione. Il lavoratore non dovrà effettuare alcun adempimento: il Cantone dovrà verificare se il lavoro ridotto sarà conforme alla legge e se esso servirà effettivamente a garantire la salvaguardia dei posti di lavoro.

Aspetto molto importante relativo al lavoro ridotto è rappresentato dal consenso dei lavoratori: per richiedere il lavoro ridotto, il datore di lavoro dovrà infatti ottenere il consenso scritto dei propri collaboratori. Questi ultimi avranno il diritto di rifiutare il lavoro ridotto. In queste circostanze il datore di lavoro sarà costretto a continuare a versare al lavoratore l’intero salario (come previsto dal contratto di lavoro in essere).

Pagamento lavoro ridotto in Svizzera

Per via della riduzione dell’orario di lavoro, il lavoratore riceverà un’indennità di lavoro ridotto. L’indennità ammonterà rispettivamente all’80 per cento della perdita di guadagno, ovvero all’80 per cento del salario soppresso. Le persone in formazione, i lavoratori temporanei, e ancora i lavoratori con rapporto di lavoro a tempo determinato, non saranno toccati dalla disciplina che riguarda il lavoro ridotto.