In questo articolo affronteremo l’argomento frontalieri Svizzera e Covid 19, cercando di fornirvi tutte le più recenti informazioni utili relative a questo tema molto dibattuto. Com’è ad oggi la situazione frontalieri tra Svizzera e Italia, in relazione a tutte le disposizioni prese per la pandemia da Covid 19 dai rispettivi paesi per il transito di frontalieri e lavoratori dalle rispettive frontiere?
Cerchiamo di fare chiarezza. Ecco tutto quello che dovete sapere.
Coronavirus Svizzera: domande frequenti
Tutti i cittadini della Confederazione che vogliono passare la frontiera per giungere in Italia non saranno più obbligati a presentare alle autorità competenti il test Covid con esito negativo. Sarà possibile spostarsi di 60 chilometri dal proprio domicilio con la sola compilazione di uno specifico modulo di localizzazione. Trattasi del Passenger Locator Form, un apposito documento che comprenderà informazioni relative agli itinerari, ai numeri telefonici e agli indirizzi di permanenza in Italia da parte dei viaggiatori. Trattasi sostanzialmente di un documento utile al tracciamento degli spostamenti dei viaggiatori esteri.
Questa nuova disposizione delle autorità italiane non andrà tuttavia ad inficiare sulla vita dei frontalieri che ogni giorno si recano dall’Italia alla Svizzera per raggiungere il proprio posto di lavoro. Il frontaliere rappresenta infatti a livello europeo una categoria particolarmente tutelata. Per il passaggio della frontiera sarà infatti sufficiente mostrare il proprio permesso di lavoro.
A tutela dei lavoratori frontalieri che tutti i giorni entrano nel territorio della Confederazione è inoltre bene precisare che il Canton Ticino garantisce ad oggi l’accesso ad un numero di 5 tamponi gratis al mese per i lavoratori frontalieri (test anticovid frontalieri).
Per concludere, vogliamo ancora una volta sottolineare il fatto che ad oggi se ci si sposta per lavoro si è esentati da compilazione di moduli specifici. Il frontaliere che entra ed esce ogni giorno dal territorio della Confederazione per lavoro non dovrà compilare alcun modulo. Ciò non varrà ovviamente se lo spostamento è determinato da ragioni personali e non di lavoro.
