In Ticino si cercano spesso autisti e conducenti. Ci sono moltissime persone da mettere ai comandi di treni, tram e autobus ed entro il 2024, infatti, le Ferrovie Federali Svizzere si pensa che dovranno sostituire almeno 1000 macchinisti (dati RSI). Le FFS, già negli anni passati ha adottato alcune misure per fronteggiare la carenza di macchinisti aumentando il salario di 10’000 franchi, da 42’500 a 52’500. Pensare di lavorare in Svizzera come autista è quindi una grande possibilità.
Il problema della carenza di autisti riguarda soprattutto il trasporto su gomma. Una situazione che può aprire a molti spiragli di occupazione dal personale proveniente da ogni luogo.
Che patente serve per guidare in Svizzera in maniera professionale
La confederazione svizzera stabilisce che le persone che guidano a titolo professionale veicoli a motore immatricolati in Svizzera, devono avere una patente delle categorie C o D oppure delle sottocategorie C1 o D1 o necessitano di un permesso secondo l’articolo 25 dell’ordinanza. Ciò significa che, se non si possiede cittadinanza svizzera, è fondamentale verificare la validità della propria patente.
Inoltre, dal 4 dicembre 2015, grazie all’accordo tra la Consigliera federale Doris Leuthard e il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, Italia e Svizzera hanno firmato un accordo che rende più semplice il riconoscimento e la conversione delle patenti di guida tra i due Paesi. Si è scelto il reciproco riconoscimento anche per i certificati di qualificazione degli autisti professionisti.
Un altro importante provvedimento siglato riguarda gli autisti professionali di camion e autobus. Italia e Svizzera riconoscono i certificati di qualificazione professionali emessi da entrambi i Paesi. Oggi, in Svizzera la CQC viene rilasciata come documento a sé stante, mentre in Italia vige la procedura comunitaria di segnarla con il Codice 95 sulla patente di guida. Queste diverse procedure hanno causato problemi di reciproco riconoscimento in passato, ma ora sono stati risolti.
Lavorare come autista di AutoPostale in Svizzera
Il conducente e la conducente di AutoPostale si occupano del trasporto delle persone, sia sulle linee del trasporto pubblico che per gli scolari o i turisti. Questi lavoratori sono responsabili della sicurezza dei viaggiatori e del buon funzionamento del loro veicolo. Si occupano infatti di accogliere i passeggeri fornendo eventuali informazioni, controllano e vendono i titoli di trasporto, si occupano di assicurare il collegamento delle linee di trasporto in cui operano, in base agli orari attribuiti. Inoltre, fornisce i primi soccorsi in caso di incidente e si mobilita in caso di guasto al veicolo per trovare un altro mezzo di trasporto per i passeggeri. Infine, deve redigere rapporti e resoconti amministrativi sullo stato del veicolo.
Lavorare come conducente di veicoli pesanti in Svizzera.
C’è anche la possibilità di diventare autisti/e di veicoli pesanti (conducenti di autocarri). In questo caso ci si abilita a trasportare, tramite un proprio veicolo, diversi tipi di merci. In questo caso, non bisogna quindi avere competenze di guida ma anche di manutenzione dei veicoli, e di ufficio, poiché ci si può imbattere in varie competenze amministrative. Quindi, oltre a caricare le merci sul veicolo, facendo attenzione alle misure di sicurezza e di protezione necessarie con speciali gru e carrelli elevatori, gli autisti di veicoli pesanti stabiliscono il tragitto da percorrere e allestiscono un preventivo dei costi del trasporto in base al peso del carico, al prezzo del carburante, al viaggio ecc.
Proprio per tutte queste competenze, la formazione dura tre anni e al termine bisogna superare un esame per ottenere l’attestato per la guida di carrelli elevatori.
È molto importante anche che gli autisti di veicoli pesanti conoscano, oltre al funzionamento del veicolo, anche le prescrizioni di manutenzione perché devono procedere autonomamente al controllo e alla manutenzione del veicolo e del rimorchio.
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