
Articolo scritto in data 29 novembre 2022
Nel mondo si contano oltre 50'000 competenze professionali, che possiamo suddividere in tre macrocategorie: le competenze tecniche (hard skill), le competenze trasversali (soft skill) e le nuove mad skill (letteralmente: competenze pazze), un sottogruppo di abilità trasversali eccezionali – come praticare sport estremi o attività artistiche fuori dal comune – nate dalle esigenze di start-up della Silicon Valley, spesso alla ricerca di profili atipici.
In questo articolo ci concentriamo su hard e soft skill, le più importanti per il mercato del lavoro in Svizzera e in Ticino, dando particolare risalto alle seconde, le quali giocano un ruolo indispensabile nel decifrare il valore della persona sotto il punto di vista comportamentale.
HARD SKILL: RACCONTANO LE COMPETENZE TECNICHE
Sotto questa voce si indica l’insieme di competenze tecniche apprese durante il proprio percorso formativo/professionale. Le hard skill si misurano per quantità e qualità per mezzo di attestazioni e risultati raggiunti. Esse raggruppano:
- esperienze
- referenze
- certificazioni
- livello linguistico
- formazione
- competenze informatiche
Accertare le hard skill durante il processo di candidatura è quindi abbastanza facile. Per completare con precisione la valutazione d’insieme, è tuttavia indispensabile conoscere e accertare anche le soft skill.
SOFT SKILL: RACCONTANO LA PERSONALITÀ
Le competenze trasversali riguardano il comportamento e la personalità, come per esempio saper comunicare, lavorare in gruppo, far fronte a importanti carichi di lavoro e situazioni di stress.
Sono importantissime da inserire in un curriculum vitae poiché sottolineano attitudini e punti di forza che mostrano, per esempio, grande determinazione, creatività, proattività, o altre qualità molto ricercate in ambito professionale. Le competenze trasversali sono più complesse da individuare e da misurare e giocano un ruolo importante nel corso del processo di candidatura poiché servono a differenziare candidati con profili molto simili a livello di competenze tecniche.
Se le soft skill non si evidenziano e approfondiscono adeguatamente, si possono perdere delle buone occasioni, sia per l’azienda che per chi si candida, come nel caso di:
- assunzioni che si rivelano in seguito sbagliate a causa della personalità del candidato, non approfondita e verificata abbastanza in fase di reclutamento
- mancate assunzioni perché chi si candida non ha fatto emergere a sufficienza le soft skill richieste per quel ruolo oppure non era preparato
Ecco gli ambiti di appartenenza delle competenze trasversali:
- intuito
- atteggiamento
- empatia
- creatività
- intelligenza emotiva
- leadership
- comunicazione
- capacità di concentrazione
PERCHÉ LE SOFT SKILL SONO IMPORTANTI PER UN’AZIENDA
Le caratteristiche relazionali e della personalità di chi si candida per un posto di lavoro sono per l’azienda sempre più ricercate al momento dell’assunzione, perché le permettono di verificare:
- la capacità di integrazione
- la realizzazione personale
- le potenziali performance della persona
Di conseguenza, le aziende sono sempre più alla ricerca di competenze trasversali che agevolino i collaboratori nello sviluppo di un sentimento di appartenenza, di etica professionale e di spirito collaborativo. Le soft skill più importanti per un’azienda sono quelle più affini alla sua cultura, ai valori della sua organizzazione e all’interazione.
SOFT SKILL TREND NEL TEMPO
In uno studio condotto in 15 Paesi, il Forum economico mondiale ha individuato le 10 top soft Skill del 2020. Ecco il confronto con le skill più ricercate nel 2015:
1. capacità di problem solving (1° nel 2015)
2. pensiero critico (4° nel 2015)
3. creatività (10° nel 2015)
4. gestione di un team (3° nel 2015)
5. capacità di coordinamento (2° nel 2015)
6. intelligenza emotiva (nuova)
7. capacità decisionale e di giudizio (8° nel 2015)
8. attenzione al cliente (7° nel 2015)
9. capacità di negoziazione (5° nel 2015)
10. flessibilità cognitiva (nuova)
Nella classifica è interessante notare come la creatività abbia conquistato, rispetto al 2015, ben 7 posizioni e come l’intelligenza emotiva sia apparsa al sesto posto come nuova entrata.
Per il futuro, ci piace pensare che la creatività e la capacità di sintonizzarsi con le altre persone rimangano due abilità molto richieste, in quanto caratteristiche umane vitali e insostituibili.
COME FARE CENTRO CON LE SOFT SKILL
Individuare con senso critico le proprie soft skill è il primo passo da fare per chi è alla ricerca di un lavoro. Siate specifici nell’elencarle nel vostro curriculum vitae: non si tratta di riportare quelle più ricercate secondo le tendenze, ma di valorizzare le vostre scegliendo con cura quelle che più vi corrispondono.
Per aiutarvi chiedete a chi vi conosce e ha già lavorato con voi nello stesso gruppo o nella stessa azienda, spesso le proprie competenze trasversali si sottovalutano.
Anche le recensioni su di voi su social media professionali come LinkedIn sono utili per identificare le competenze che ha testato e apprezzato chi ha collaborato con voi e fa parte della vostra rete.
Cura del dettaglio, resilienza, curiosità, disponibilità ad imparare, capacità di negoziazione, perseveranza, proattività… quali competenze trasversali descrivono con più precisione il valore della vostra persona? Quali di queste coincidono con i valori dell’azienda dei sogni che state cercando?
I nostri consulenti sono volentieri al vostro fianco per orientarvi: scriveteci una e-mail o fissate un appuntamento presso i nostri uffici di Stabio, Lugano o Muralto.